domenica 30 dicembre 2012

Meno poco

29 dicembre;
A cena coi miei, fuori in un ristorantino nelle profondità dei colli attorno casa mia.

Penso a perché parto, e ancora una volta la risposta è la stessa.
Guardo a quello che ho qui, vedo un lavoro che non mi soddisfa, vedo una vita fuori dal lavoro vissuta stando a casa ad aspettare il week end.

Per poi ricominciare.

Qui serve una svolta, se vado avanti così mi deprimo davvero.

martedì 25 dicembre 2012

25 dic

25 dicembre.
Un giorno come gli altri, una ricorrenza come altre.
Solo che questa si trova verso la fine dicembre, alle porte di un nuovo anno.

E' proprio questa posizione strategica nel calendario che porta a ripensare a tutto quello che è successo durante l'anno quasi concluso. Ed è orribile accorgersi che il treno del tempo non si ferma, che siamo più vecchi di un anno e che questa ricorrenza, questo sentirsi invecchiare si ripete e si ripeterà per ancora chissà quanto tempo.

Gli auguri odorano di quelli dell'anno passato, i riti e le usanze sono cose che ci riportano a quelle degli anni precedenti in cui qualcosa di vagamente particolare è successo.

Cambiamo noi, ci arricchiamo di nuove esperienze, persone, decisioni.

Mai mi sento così terribilmente angosciato come in questo periodo dell'anno.

Sarà che vedo appunto questo ripetersi inesorabile, che ancora una volta, ancora una dannatissima volta guardo verso gli altri 300 e passa giorni e non vedo nulla che valga la pena di essere ricordato, o del quale io sia veramente soddisfatto.

O semplicemente non me ne accorgo o non lo vedo.


mercoledì 19 dicembre 2012

Boredom

Provo a scrivere questo post dal cellulare, così faccio anche una prova.. 3° giorno off work, lavorare di domenica ha qualche vantaggio, nonostante solitamente ci siano le persone più antipatiche e maleducate che si possano trovare in circolazione.

Il vantaggio consiste in un giorno di riposo che va ad aggiungersi a quelli che solitamente sono due.

È in questi giorni che ha luogo una delle parti più incredibilmente noiose della mia vita, ovvero l'essere a casa e passare il tempo giocando (e spesso e volentieri perdendo) al pc che maledico ogni giorno per una serie di motivi..
Quindi quando non lavoro mi trovate chiuso in casa a compiere quest'azione che, per quanto mi piaccia (e della quale anche (forse) mi piacerebbe farne un mestiere) passo il tempo in attesa del ritrovarmi con gli amici nel week end.
Certo, potrei uscire più spesso, ma in gran parte complice la lontananza dal centro città e il costo oltraggioso della benzina e dei parcheggi sono costretto a desistere; c'è crisi, devo partire, starei fuori poco e ci metto almeno 20 minuti ad arrivare etc etc..

E la situazione é questo da che io ho memoria, anche se sto velocemente invecchiando.. Sono già passati 2 anni da quando ho finito le superiori, e ancora non ho una direzione ne uno scopo per il quale combattere od un obiettivo da raggiungere...

Ed andare avanti a vivacchiare in attesa di trovare l'illuminazione non è esattamente una cosa gratificante..

Once again, evolution is suicide.

Pochi leggono questo blog, ma ogni commento sarebbe gradito. Io vado a cercare l'illuminazione in un altro Paese, ma potrei benissimo tornarne più scoraggiato che mai.. A cosa dovrei mirare mai? E perché? Mah.

lunedì 17 dicembre 2012

14 to go..

http://www.youtube.com/watch?v=MzRIOTu338Q

"Don't you worry child.. See heaven has a plan for you"..

Do I have a plan for me?