martedì 3 luglio 2012

Parents

Le uniche volte in cui ho visto i miei contenti e orgogliosi di me sono state quando mi sono trovato un lavoro.
Non quando ho superato tutti gli esami con voti buoni, non al mio primo (e ultimo) concerto.
Quando mi sono trovato uno (dei vari) lavori.
Lo sbandieravano a destra e a manca.
Era la loro felicità, ogni volta che io ero felice per qualcos'altro passava e passa più che inosservato.

domenica 1 luglio 2012

ok, va bene..

Sì, lo ammetto.
Sono geloso ed invidioso di molte persone a me vicine che si trasferiscono nella città dove studiano, che si fanno i loro corsi all'estero, le vacanze studio, e tutto questo finanziati dai genitori.
Lo sono perchè io è da un pezzo che ho dovuto cominciare a lavorare per mantenermi e mantenermi gli studi, e vedere che a molte persone basta andare a chiedere al papà e alla mamma per ottenere qualunque cosa desiderino mi infastidisce; sentirli lamentarsi quando non ottengono ciò che vogliono poi lo considero irrispettoso.
Mah, non posso nemmeno vantarmi di un'autonomia, perchè è una cosa molto in piccolo che fa poca differenza con queste persone che detto fatto, partono.

giovedì 28 giugno 2012

Nein

Niente da fare, in questi giorni c'è questa: Skrillex - Bangarang ft. Sirah

Mi piacerebbe diventare un dj/produttore, perchè potrei creare la mia musica, e vanesio come sono
mi gaserei un sacco nel sentire qualcuno che la apprezza.
Chissà.

sabato 9 giugno 2012

Strobe

Penso che attualmente la mia vita segua il ritmo di questa canzone: Deadmau5 - Strobe; iniziata in sordina, con calma, per una buona parte.. Non mi resta che sperare che il "drop" (inteso come cambiamento) sia vicino, in quanto un cambiamento credo sia proprio la cosa della quale io necessiti maggiormente di questi tempi..

mercoledì 30 maggio 2012

Quel giorno che diventai normale

Una mattina prima di recarmi a scuola mi sorpresi a pensare: " Oggi voglio andare vestito normale, senza rappresentare un'idea o un sentimento, senza scritte particolari o simboli; voglio  essere anonimo". Ad oggi mi rendo conto che quel fatto da particolare si è trasformato in usuale.

Un'altra volta: circa a 16 anni, raccontai tutte le mie pare, i miei pensieri e le mie idee per quanto concerneva il tempo. Fino a quel momento avevo sempre in mente qualcosa, qualche pensiero filosofico; nei momenti in cui non avevo da fare pensavo.
Dopo quel discorso mi sono stupito nel non pensare più niente di particolare, nel non aver più avuto i miei trip mentali assurdi che mi avevano caratterizzato fino a quell'età.

Che mi è successo mai?

domenica 6 maggio 2012

Bellissima la luna stasera..
Mi ricorda la volta in cui ci appartammo lungo i colli di Monteviale, che non credo
dimenticherò tanto facilmente..

sabato 5 maggio 2012

a volte soffrire é semplicemente la cosa più giusta da fare..