mercoledì 24 aprile 2013

Day 109 - 110

La giornata ieri l'ho trascorsa lavorando presso il magazzino di un negozio di arredamenti, spostando cose da una parte all'altra ed eventually facendomi pure una microferita bastardissima.

Oggi niente di che, domani sarà Anzac Day, giorno di ricordo dei caduti, che gli autraliani festeggeranno andando nei pub a bere di brutto a mezzogiorno e giocando a testa e croce a soldi (la curiosità è che questo tipo di gioco d'azzardo è legale solo in questa giornata). Ovviamente farò il possibile per partecipare a questa festività alla maniera degli autoctoni.

I giorni passano, gli insulti aumentano, e se da un lato il ritorno mi permetterà di avere qualche preoccupazione in meno, è anche vero che sarà la fine di questa parentesi di indipendenza e di spensieratezza intesa come libertà di decisione in praticamente tutto.

Sto programmando una visita ad un amico nella terra degli abitanti dall'inglese incomprensibile e magari da qualche altra parte, si vedrà..

Nessun commento:

Posta un commento